Sindrome del Bambino Scosso incidenze: secondo gli esperti, questa sindrome colpisce principalmente i bambini piccoli, tra le 2 settimane e i 6 mesi di vita, ed in ogni caso inferiori al primo anno di età
Abbiamo molto parlato, specialmente negli ultimi giorni, della cosiddetta Sindrome del Bambino Scosso, che rappresenta un problema sempre più importante al quale bisogna dare attenzione. Infatti, un bimbo che viene scosso ripetutamente anche solo per reazione ad un pianto che appare inconsolabile, rischia di avere delle conseguenze sulla sua salute molto disastrose. Il cervello, infatti, si muove libero nel cranio e ciò può essere la causa di ecchimosi o problemi ancor più gravi.
Ma qual è l’effettiva incidenza della Shaken Baby Syndrome? Secondo gli esperti, la Sindrome del Bambino Scosso si ha principalmente tra le 2 settimane ed i 6 mesi di vita, con problemi che possono essere davvero dannosi per il piccolo, in quanto è proprio in questa età particolare che i muscoli del collo non sono ancora ben formati e non hanno, pertanto, alcuna effettiva capacità di sostenere la testa.
Per loro, qualsiasi movimento eccessivo e violento potrebbe quindi rappresentare un problema fondamentale per la loro salute e per il loro benessere, e chiaramente conseguenze anche psicologiche.