L’Italia sta attraversando la terza ondata di Coronavirus, da oltre tre settimane la curva dei contagi cresce in maniera abbastanza preoccupante, per fortuna da circa tre giorni i contagi sono calati di qualche punto percentuale, facendo così pensare che la fase di discesa della curva è ormai vicinissima.
Dopo le festività di Pasqua scadrà anche il decreto che vede l’Italia in zona rossa nei 3 giorni di festa.
Il Governo in vista di questa scadenza, tenendo conto che la curva dei contagi sta scendendo e che la campagna vaccinale sta andando quasi a pieno ritmo, valuterà la riapertura del Paese, in modo graduale.
Intanto venerdì prossimo il Ministro della Salute, Roberto Speranza, valuterà i nuovi dati epidemiologici provenienti dalle task force regionali, sperano di passare in zona arancione il Lazio e la Lombardia, per poi ritornare in rosso nei tre giorni di feste Pasquali.
A proposito di aperture, il ministro dell’Economia Daniele Franco sembra essere positivo, immagina una ripresa graduale alla normalità per il mese di Giugno, quando l’Italia avrà un bel numero di vaccinati e il virus perderà la sua forza anche con l’arrivo della stagione calda.
La maggioranza di governo è appunto a lavoro sui principali temi : gli spostamenti e la scuola.
A proposito di scuola, il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha ribadito la volontà di riaprire le scuole il prima possibile, soprattutto per i bambini che frequentano le scuole elementari, importante però è farlo in sicurezza, salvaguardando la salute di tutti quelli che lavorano in questo comparto.
In questi giorni, ci sarebbe stata una riunione top secret tra il premier Draghi, Roberto Speranza e i rappresentanti del Comitato tecnico scientifico (Cts), forse avranno parlato proprio di queste eventualità.
I numeri di ieri registrano ancora un calo, 19 mila casi ma con un tasso di positività in calo al 5,6%, purtroppo i decessi superano i 500, dato ancora troppo alto.