In un 2020 davvero terribile soprattutto sotto il punto di vista sanitario e quindi della nostra salute, circola ormai da un bel pò una bellissima notizia che riguarda la scoperta di un vaccino che ci farà sconfiggere questo maledetto Corona Virus.
Pfizer Inc. nota un’azienda farmaceutica statunitense è stata la prima a pubblicare dati confortanti sul vaccino e nel Regno Unito è addirittura iniziata la somministrazione, in Italia invece secondo un programma emanata dal Governo centrale nella seconda metà di Gennaio il farmaco dovrebbe essere iniettato alle categorie definite a rischio come medici e personale sanitario, anziani, forze dell’ordine e personale scolastico.
Ad esaltare ancora di più il grande successo dell’azienda statunitense ci pensa il New England Journal of Medicine, una delle riviste mediche più importanti al mondo e che difficilmente si espone così tanto quando si parla di scoperte in ambito scientifico.
I risultati importanti della fase tre hanno evidenziato un’efficacia del farmaco pari al 95% dei casi, rari sono stati i casi dove dopo la somministrazione si siano presentati reazioni avverse importanti, su questi dati l’editoriale NEJM ha etichettato il vaccino come un trionfo della medicina facendo i complimenti alla Pfizer e Biontech.
Il risultato è ancora più eclatante se consideriamo che il vaccino è basato sull’ RNA messaggero, ovvero una tecnica mai impiegato in uno studio che coinvolge l’intero universo.
Come detto in precedenza il Il vaccino BNT162b2 è in uso già in Inghilterra che prevede di vaccinare 3 milioni di persone per la fine dell’anno, presto partirà anche l’Europa e gli Stati Uniti d’America
Resta però il problema legato alla gestione del farmaco, deve essere conservato a una temperatura intorno ai -70 °C e qualche dubbio sugli effetti avversi che si potrebbero presentare a lunga distanza dal giorno dell’iniezione, visto che nelle fasi preliminari solo 20 mila persone si sono sottoposte al vaccino.