Il parto cesareo avrà impatto su specie umana ed in particolar modo sull’evoluzione della specie: lo sostengono i ricercatori di Vienna
Lo studio condotto dai ricercatori di Vienna sul parto cesareo e sulle differenze con il parto naturale ha fatto emergere una interessante situazione, che vale la pena di sottolineare e di approfondire: infatti, stando a quanto si evince dai risultati pubblicati dagli studiosi dell’Università di Vienna, pare che oggi, rispetto a diversi anni fa, i bambini che non riescono ad oltrepassare il canale del parto – perché troppo “grandi” o a causa del bacino troppo stretto delle donne – siano molti di più.
Rispetto agli anni ’60, infatti, i bambini che oggi non riescono a superare il canale sono 36 su 1000, contro i 30 su 1000 di quegli anni: numeri interessanti, che fanno riflettere sul fatto che proprio il parto cesareo potrebbe aver incentivato l’aumento dei bambini “troppo grandi”.
Ciò potrebbe essere significativo in questo senso: infatti, il parto cesareo con taglio chirurgico potrebbe determinare un’evoluzione della specie umana. E potrebbe così diventare sempre più difficile, per una donna, affrontare un parto in maniera naturale: bimbi più grandi, seppur con tempi lunghi e proporzioni piccole, potranno essere una regola – e non più un’eccezione – tra molti anni.