In questi ultimi giorni, in cui è la ripresa della vita normale a farla da padrone, a far discutere sono le norme che saranno introdotte per i mezzi di trasporto pubblico.
In particolare, le prime polemiche arrivano da una delle più famose compagnie aeree low cost, ovvero RyanAir.
In particolare, a parlare è stato il proprietario, Michael O’Leary, che si è espresso in modo negativo sulla proposta di ridurre di 1/3 i posti occupabili su un aereo, per evitare persone vicine.
In particolare ha dichiarato: “Posti vuoti idea idiota, così non torniamo a volare“.
Una presa di posizione netta che, tra le altre cose, ha messo in agitazione tutti i dipendenti della società, a rischio di veder chiudere la propria azienda.
Dopo questa dichiarazione, ha poi aggiunto: “L’obbligo di tenere vuota la fila centrale degli aerei è un’idea idiota, così non riprenderemo a volare affatto”.
Dopo questa affermazione, da grande manager, ha anche colto l’occasione per mandare un messaggio a tutti i Governi. Ha infatti spiegato che nel riprendere il servizio, verrà data precedenza agli scali in Nazioni in cui le tasse aeroportuali saranno più vantaggiose. Come a dire: fate la vostra offerta.
Un messaggio chiaro, ma anche pericoloso, perchè potrebbe portare ad una guerra al ribasso fra le varie compagnie, che poi andrà ad influire sui costi per i viaggiatori.
L’intervista, è stata pubblicata in modo integrale sul Financial Times.
Tra le altri frase pronunciate dal leader della compagnia irlandese, spiccano anche: “non possiamo guadagnare con una riduzione del 66% di carico per garantire la distanza di sicurezza tra i passeggeri“.
Inoltre ha annunciato che i normali livelli di traffico aereo si avranno solo nell’estate 2021 quando ci saranno sicuramente i crolli delle altre compagnie.
Infine, un altro messaggio al Governo irlandese: “Ho chiarito che, se intenderà adottare la regola della fila centrale vuota, o pagherà per il posto libero oppure non si volerà”