Ancora restrizioni, si valuta il divieto di sport all’aperto

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Molto probabilmente, a causa della poca disciplina e del poco senso civico di una parte della popolazione italiana, il Governo sarà costretto in questi giorni a varare una nuova normativa che vieterà anche il semplice jogging solitario o qualunque tipo esercizio di sporta all’aria aperta.
La notizia trapela direttamente dal Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora.

Infatti proprio in queste ore, durante una classica intervista durante gli speciali del TG1 riguardante il Coronavirus, il Ministro dopo un domanda diretta ha espressamente fatto capire che nelle prossime ore sarà necessario un provvedimento ancora più restrittivo.
Le sue parole precise sono state: “Credo che nelle prossime ore bisognerà prendere in considerazione la possibilità di porre il divieto completo di attività all’aperto” .
Parole che non lasciano spazio ad interpretazioni e che hanno suscitato non poche polemiche.
Infatti, pochi secondi dopo il Ministro ha aggiunto: “Abbiamo lasciato questa opportunità perché ce lo consigliava anche la comunità scientifica. Ma se l’appello di restare a casa non sarà ascoltato saremo costretti anche a porre un divieto assoluto“.
In questa ultima dichiarazione, il Ministro ha lasciato trapelare anche un senso di delusione.
Infatti, le precedenti norme, abbastanza flessibili, confidavano del buon senso civico di tutta la popolazione ma invece, bisognerà passare alle maniere più forti il prima possibile.

Le nuove regole che vieteranno attività all’aria aperta saranno una nuova per tutta la popolazione italiana o quasi.
Sì perché nella Regione governata da Vincenzo De Luca, la Campania, questa norma è stata già messa in atto circa una settimana fa tramite un discusso Decreto regionale.
In quel caso il Presidente, contrariamente alla linea del Governo, aveva vietato ogni forma di uscita di casa che non fosse giustificata da prime necessità (spesa, lavoro o problemi di salute).
A questo punto, non resta che vedere se questa nuova norma servirà a far stare gli italiani a casa.

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