Extra quotidiano

Nel Colorado un uomo uccide dieci persone all’interno di un supermarket

Ennesima tragedia negli Stati Uniti D’America, purtroppo si tornano a contare dei morti causati da arma da fuoco.
Proprio una settimana fa, gli americani appresero la tragica notizia dalle televisioni locali, di una strage fatta in alcuni centri massaggi di Atlanta da un ragazzino di circa 20 anni che uccise ben 8 persone, il motivo legato ad un vero e proprio odio contro l’etnia asiatica, questa mattina la notizia di una sparatoria che al momento conta dieci morti.
In un momento già tragico per l’espandersi del Coronavirus, queste scene non dovrebbero nemmeno passare per la mente di una persona psicologicamente stabile.

Il fatto è accaduto con precisione nella cittadina di Boulder nel Colorado, Stato degli Stati Uniti occidentale, quando un signore è entrato indisturbato e senza farsi notare in un supermercato, con estrema freddezza ha imbracciato il suo fucile, un semiautomatico AR-15 e ha iniziato a sparare all’impazzata.
Dieci le persone colpite da arma da fuoco e che hanno perso inevitabilmente la vita, tra questi vi era un famoso agente della Polizia, il 51enne Eric Talley intervenuto sul posto per cercare di sedare la sparatoria.
Il Governatore del Colorado, Jared Polis subito dopo l’accaduto, esprime le sue parole di cordoglio per le vittime e le loro rispettive famiglie, denunciando il gesto folle compiuto dal suo concittadino.

Ad indagare sul caso gli agenti dell’FBI che hanno informato subito anche il Presidente Biden, che vorrà sapere ogni piccola novità sulla questione.
A sottolineare la pazzia successa, un video girato da un testimone oculare in cui si vedono decine e decine di persone stese a terra fuori e dentro al negozio, si sentono purtroppo anche i colpi d’arma da fuoco, che saranno letali per chi si trovava nel negozio.
I cittadini americani impauriti invocano un secondo lockdown, visto che da quanto vi è maggiore libertà succedono fatti davvero brutti.

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