E’ forse il titolo più freddo della storia del calcio tedesco e mondiale quello del Bayern Monaco.
Infatti dopo la vittoria per 1 – 0 contro il Werder Brema, la squadra bavarese ha festeggiato il suo 30 esimo titolo senza pubblico e con una cerimonia minima mantenendo le distanze sociali.
Per la squadra tedesca è l’ottavo titolo consecutivo, un’egemonia che sembra non prendere mai la via del tramonto.
Con la vittoria di ieri, firmata al minuto 43 dal solito Lewandowsky, il Bayern ha allungato a + 10 sulla sua diretta inseguitrice, il Dortmund che, anche vincendo stasera non potrebbe più raggiungere matematicamente il Bayern.
I festeggiamenti per questo strano titolo saranno ridotti all’osso.
la squadra non si affaccerà nemmeno dal balcone del municipio come tradizionalmente fa ma, in tutta probabilità ci sarà una diretta Facebook per celebrare la vittoria senza creare così assembramenti.
Parlando di numeri e statistiche è il 30° titolo in totale del Bayern, il 29° da quando è stata fondata l’ attuale Bundesliga come la conosciamo e l’8° di fila.
I bavaresi hanno però accelerato in tal senso negli ultimi 3 decenni: dall’ anno 1995 ad oggi, infatti, in ben 22 occasioni su 25 la squadra di Monaco è sempre arrivata o al primo o al secondo posto.
Il titolo arriva nonostante l’ultimo dispendioso mercato estivo non abbia portato ai frutti sperati.
Infatti Hernandez pagato 80 milioni, non si è per nulla inserito, esattamente come Coutinho che infatti non verrà riscattato e tornerà al Barcellona.
Cuisance, pagato addirittura 12 milioni di euro, ha totalizzato 148 minuti, Arp invece non si è mai visto.
Uniche note positive sono state Pavard e Perisic.
Per Thomas Müller e David Alaba, 2 bandiere del club, è la nona Bundesliga vinta.
Hanno così agganciato Frank Ribery (il migliore di sempre per successi nella storia del campionato tedesco).
Il portiere Manuel Neur invece sale ad 8 titoli totali.