Tutte le persone , in particolare il genere femminile hanno una fissa per la pulizia della cute ed in particolare dei capelli , sopratutto per chi soffre di sebo in eccesso.
La scelta dello shampoo da sempre risulta essere assai difficile , sopratutto per colpa delle pubblicità che rivediamo milioni di volte in tv oppure affisse nei supermarket.
Lo shampoo che ha come scopo di rimuovere lo sporco e particelle di pelle, inquinamento ambientale e altre particelle inquinanti che si formano e depositano sui capelli, spesso contiene dei principi attivi che danneggiano in primis la cute e poi il capello , tutto ciò vale anche per il balsamo che i parrucchieri usano come ammorbidente dei capelli.
Le sostanze chimiche che si trovano all’interno di uno shampoo anche di alta qualità e che più danneggiano i capelli e la cute del cuoio capelluto sono i siliconi, tra i più dannosi troviamo il D4 che addirittura è un prodotto industriale persistente, bioaccumulabile e tossica e sull’etichetta è indicata con il codice H361 , mentre il D5 è persistente e altamente bioaccumulabile.
La comunità europea dal 2020 ha ritenuto che queste sostanze sono altamente pericolose.
Ma non solo la presenza di plastica rende queste pericolose , altre addirittura contengono plastica , ecco perche è buono usare dei metodi alternativi.
Spesso i rimedi naturali sopratutto nel campo del benessere fisico hanno più efficienza di prodotti chimici che a volte costano solo un sacco di soldi e poi portano problemi di salute anche abbastanza importanti.
Alcuni al posto dello shampoo usano le proteine del grano o l’inulina ricavata dalla radice della cicoria , questi composti naturali hanno azione di forte pulizia e soprattutto sono in sintonia con il nostro organismo.
Importante diffidare anche da soluzioni profumanti per i capelli , queste sicuramente saranno dannose per la cute e potrebbero scatenare reazioni allergiche sopratutto alle persone con pelle sensibile.