Chase Carey, presidente di Liberty Media, ha provato a spiegare a tutti gli appassionati come si svolgerà questo mondiale di Formula 1 caratterizzato dalla pandemia di Covid-19.
Come ampiamente pronosticabile, la prima parte di stagione si svolgerà qui in Europa, partendo dal GP di Gran Bretagna a porte chiuse agli inizi di Luglio 2020.
Dopo il periodo europeo quindi, tutto l’apparato della Formula 1 dovrebbe spostarsi in Asia, per poi arrivare in America e alla fine in Medio Oriente. Ovviamente, spiega Carey, tutte questi programmi dovranno tenere conto di un eventuale nuova ondata di Coronavirus in tutto il Mondo.
L’obiettivo quindi è iniziare la stagione nelle prime settimane di Luglio, a porte in chiuse con il suggestivo Gran Premio di Silverstone, in Gran Bretagna.
Nonostante l’annullamento ufficiale dei Gp di Montecarlo e quello di Francia, si proverà comunque a partire dall’Europa, per poi spostarsi negli altri continenti, Coronavirus permettendo.
Precisamente Carey ha dichiarato: “Siamo sempre più fiduciosi sull’andamento dei nostri piani per iniziare la stagione quest’estate, Il nostro obiettivo è iniziare la stagione in Europa a luglio, sfruttando anche i mesi di agosto e settembre”.
Resta però da capire da quale Gran Premio europeo iniziare.
Il favorito sembra Silverstone, ma da calendario, il primo a luglio sarebbe il Gran Premio d’Austria, che però al momento sembra essere a rischio cancellazione.
Ovviamente, per poter iniziare, andranno risolti molti problemi logistici al fine di favorire il rispetto delle norme anti contagio.
A questo proposito Casey ha spiegato che: “Quel che è certo è che la salute e la sicurezza di tutte le persone coinvolte avranno ancora la priorità e andremo avanti solo se saremo sicuri di avere procedure affidabili per affrontare possibili rischi e possibili problemi”
Nelle prossime settimane, è dunque previsto un nuovo summit, per avere le idee più chiare su cosa fare e come farlo.