Piove sul bagnato in Calabria, dove al grave problema del Coronavirus, si aggiunge anche quello della terra che continua a tremare.
In particolare è di pochi minuti fa la notizia di alcune scosse di terremoto avvertite sulla costa Ionica della Regione, precisamente in provincia di Crotone.
La scossa ha registrato una magnitudo di 3.9, quindi una forza abbastanza alta.
L’ipocentro del sisma è stato registrato a 24 km di profondità ed è stata registrata precisamente alle 16.18 di oggi, Venerdì 3 Aprile.
La scossa oltre che in Provincia di Crotone è stata avvertita anche nei pressi di Catanzaro, molto più a Sud della Regione.
Sempre nella zona di Crotone, la terra ha continuato a tremare anche dopo circa 40 minuti.
Infatti alle 16.56 un’altra forte scossa, di magnitudo 3.1, è stata avvertita e registrata sempre sulla costa Ionica della Regione.
Anche in questo caso la popolazione mossa dall’istinto di sopravvivenza si è riversata per strada mettendo a rischio tutte le norme anti contagio.
Per fortuna, anche nella paura, la popolazione ha avuto un grande senso civico, cercando dove possibile di mantenere sempre le distanze di sicurezza fra di loro.
Ora, l’emergenza sempre essere passata senza danni a cose o persone e tutti sono rientrati nelle proprie case.
Queste 2 scosse pomeridiane purtroppo si sono andate ad aggiungere ad altre scosse avvenute in mattina sempre nella stessa zona.
In particolare la più forte si era registrata alle ore 5:52 con una magnitudo di 4.0 e con ipocentro a 23.1 km di profondità.
Secondo gli esperti queste scosse simili fra loro, non sono il presagio di scosse più forti, ma dovrebbero essere il massimo di magnitudo che la zona di Crotone dovrebbe poter registrare.
Ora non resta che sperare in uno stop di queste scosse, in quanto fra terremoti ed epidemia di Covid-19 potrebbe succedere una vera e propria catastrofe.