La Serie 2 Gran Coupé si rivolge ai clienti che desiderano una berlina più piccola della Serie 3 e, in alcuni mercati, potrebbe addirittura sostituire la Serie 1, che è disponibile largamente in alcune strutture specializzate, ad esempio, nel noleggio a lungo termine BMW. Sarà un’auto a trazione anteriore nel suo nucleo, ma con la trazione integrale in offerta, simile a ciò che la nuova Serie 1 porta in dote ai propri conducenti.
Dal punto di vista del design, la nuova 2 Series Gran Coupé è esattamente quello che ci si aspetterebbe da un’auto di questa classe: una coupé compatta a quattro porte con una linea del tetto attraente e, naturalmente, un cofano motore più corto grazie all’architettura FWD. La parte anteriore assomiglia a quella vista sulla nuova Serie 1, e quindi non ci dovrebbero essere molte sorprese agli occhi dei più attenti, pur con qualche prevedibile tocco che la differenzierà abbastanza dal fratello minore. Proprio come il modello M135i della Serie 1, la M235i avrà una griglia a rete, al contrario delle barre verticali della 228i.
Probabilmente, la parte posteriore è il punto di maggiore distinzione della Serie 2 Gran Coupé, grazie ad un esordio di scocca molto elegante e ad un sottile spoiler. L’auto è abbastanza ampia anche nella parte posteriore, quindi ha un aspetto estremamente notevole se vista da dietro. Solo a fini visivi, una serie di piccole prese d’aria sono posizionate dietro le ruote posteriori.
Le luci posteriori mantengono la tipica forma a L della BMW, non così pronunciata come nei modelli più grandi. Sono slanciate, strette e con un apprezzabile design. I finestrini senza cornice rendono certamente più attraente la vista laterale. Nel complesso, il design della Serie 2 Gran Coupé è abbastanza attraente e dovrebbe portare nuovi clienti al marchio. L’interno è anche sufficientemente premium da giustificare il suo prezzo, che probabilmente sarà superiore alla Serie 1, ma inferiore alla 3.
Insomma, anche poche ore e BMW contribuirà a togliere il velo da questo attesissimo modello, che nelle intenzioni della compagnia auto tedesca dovrebbe rafforzare la propria presenza in un segmento sufficientemente redditizio e, inoltre, dovrebbe permettere allo stesso brand di attirare nuova utenza, che potrebbe essere interessata a scegliere tale novità come veicolo di ingresso nel mondo BMW.
Vedremo dunque di continuare ad aggiornarvi sull’evoluzione di questo evento, convinti che potrà ben trattarsi di un altro tassello di particolare importanza all’interno della strategia di rilievo commerciale della compagnia auto europea, non timorosa di scontrarsi con una concorrenza sempre più agguerrita e sempre più desiderosa di sottrarre fasce di mercato premium a BWM.