Sindrome Bambino Scosso pericolo: diventa molto pericoloso quando si scuote il neonato per un periodo da 4 a 20 secondi
Scuotere ripetutamente un neonato può essere un vero e proprio problema per la sua salute e per il suo benessere, sia dal punto di vista fisico, sia dal punto di vista psicologico e neurologico: la Sindrome del Bambino Scosso – così si chiama questo grave problema che affligge anche la nostra società, con una incidenza che oggi appare di circa 3 neonati ogni 10.000 – è una sindrome che si ha quando il neonato viene scosso violentemente.
Spesso, è semplicemente una risposta inappropriata ad un pianto che appare inconsolabile, un comportamento che il genitore o l’adulto mette in atto, ignorando i pericoli che possono celarsi dietro questo atteggiamento. Infatti, molto spesso non si è consapevoli dei rischi a cui si va incontro semplicemente perché non si è ben informati circa le conseguenze di un comportamento pericoloso.
Ma quando diventa davvero un pericolo scuotere energicamente un neonato? Il pericolo si inizia ad avere se il neonato viene scosso per circa 3-4 volte al secondo, per un periodo variabile da 4 a 20 secondi: il cervello si muove liberamente nel cranio e le conseguenze possono essere ecchimosi, ferite, e molto altro.