Festa del papà o del babbo: l’Accademia della Crusca spiega che il termine babbo è più autoctono di papà che è un vecchio francesismo
Il diciannove marzo è la festa di tutti i papà che spesso sono anche i grandi eroi dei propri figli che li festeggiano da quando sono in fasce: si dice festa del papà ma festeggiando spesso il babbo.
Il quesito è tra i più complicati e ci si chiede se è più giusto che un italiano pronunci il termine papà o il termine babbo: l’Accademia della Crusca risponde con la sua certezza incontrastata, ritenendo la parola babbo meno diffusa ma più autoctona.
Il termine babbo si legge nell’inferno di Dante nella parte iniziale del canto XXXII e questo da la conferma di come questa parola esista in Toscana fin dai tempi antichi mentre la parola papà è soltanto un francesismo.
Oltre la Toscana, sono anche altre le Regioni italiane che utilizzano il termine babbo: si usa anche in Romagna, nelle Marche, in Sardegna, in Umbria ed in parte del Lazio.
Che sia la festa del papà o quella del babbo, la cosa più bella è che ogni figlio possa festeggiare il suo eroe. Ogni anno, infatti, la festa del papà o del babbo vene celebrata il 19 marzo.