Edgar Allan Poe paura: da dove deriva la sua paura del buio e qual è la storia bizzarra che c’è dietro
Oggigiorno, certe figure straordinarie della società, della cultura e della storia, sono sicuramente entrate a far parte dell’immaginario collettivo come delle sorte di miti per ognuno di noi. Si tratta infatti di personaggi che hanno chiaramente avuto molto da dire alla società ed al mondo, e dei quali ancora oggi siamo soliti ricordare opere dir poco uniche e straordinarie. Si pensi ai tanti artisti, poeti, scrittori, atleti, capaci di realizzare opere memorabili, o di compiere gesti davvero incredibili e forse anche verrebbe da dire irripetibili in tutta la storia del settore.
Uno di essi è proprio Edgar Allan Poe, personaggio noto, adesso, non solo per le sue gesta ma anche per alcune caratteristiche che potrebbero essere considerate come bizzarre ed estrose.
La storia che vi vogliamo raccontare oggi in merito a questo personaggio dice che, ai tempi in cui era ragazzo, fece delle esperienze piuttosto macabre e bizzarre a scuola: quest’ultima confinava infatti con un cimitero, e il preside, per far risparmiare sull’acquisto dei libri (che agli inizi del 1800 non erano alla portata di tutte le tasche), insegnava tra le tombe. Infatti, ogni alunno doveva scegliersi una lapide, e calcolare l’età del morto facendo una sottrazione tra la data di morte e quella di nascita. Questo potrebbe essere stato anche la causa della sua paura del buio e del suo paradossale – ma non troppo – interesse per il tema horror.