Mal di schiena causa morte prematura: ecco cosa sostiene la scienza
Chi soffre di disturbi alla schiena va incontro ad una probabilità di morte precoce del 13%: un risultato sicuramente “spaventoso” ma che, se analizzato correttamente, può semplicemente far capire che talvolta questo disturbo – che spesso ci rende “difficile” la normale conduzione della vita – può essere affrontato nella maniera giusta anche da un punto di vista preventivo.
In sostanza, quindi, secondo quando è emerso dagli studi dell’Università di Sidney, è vero che le persone che soffrono di dolore di schiena hanno una più alta probabilità di andare incontro a morte prematura – e ciò è confermato anche dal registro delle morti in confronto con il dolore alla colonna vertebrale – ma è anche vero che non è certamente il mal di schiena a determinare la morte prematura. In sostanza, infatti, è possibile che i dolori, specialmente quando sono acuti e durano per molto tempo, possano determinare una sorta di effetto domino, perché il mal di schiena influisce anche sulla normale condizione di vita e di salute dei pazienti. Lo Studio è stato reso noto sulla rivista European Journal of Pain, e dimostra, tra l’altro, che nella maggior parte sia un disturbo prevedibile ed in qualche modo anche evitabile: spesso, infatti, esso è determinato dalla posizione che si assume durante il sonno, motivo per cui gli scienziati consigliano l’uso di un materasso adatto, non troppo rigido né esageratamente morbido.