La Banca d’Italia ha chiuso il 2016 con l’indagine sui costi relativi ai conti correnti, radunando informazioni specifiche sulle spese di gestione che ricadono sulle famiglie.
L’indagine, che mette al centro gli oneri relativi alla gestione suddivisi fra spese fisse e variabili, è stata messa a punto attraverso le informazioni rilevate in un tot numero di sportelli bancari presi a campione.
Il sistema è passato sotto la lente di ingrandimento acquisendo anche tutta una serie di informazioni sulle commissioni applicate, così come sugli interessi relativi a realtà quali gli scoperti e gli affidamenti in conto corrente.
L’indagine realizzata dalla Banca d’Italia nel 2016 ha considerato i movimenti e la realtà di 13.200 conti correnti, con dati appresi attraverso la movimentazione di 622 sportelli appartenenti a 178 banche e 46 dipendenze postali.
Ad emergere è il costo medio di gestione dei conti correnti, che ha messo a segno una diminuzione pari a 5,8 euro. A determinare la spesa è il numero di operazioni compiute in un anno e la consistenza delle spese fisse.
L’ammontare delle spese sostenute per oneri fissi e quote per i canoni ha visto una diminuzione pari a 3,9 euro. Un costo inferiore che trova una risposta concreta nell’abbassamento dell’ammontare dei canoni di base, ma non solo.
A subire un taglio è anche il comparto delle spese variabili con una diminuzione di 1,9 euro, che trova la conferma nell’applicazione di minori commissioni.
L’indagine mette in luce che a parità di operazioni le spese variabili hanno subito una diminuzione di 2,1 euro.
Le banche stanno adottando, soprattutto nei confronti della nuova clientela, una politica commerciale più attenta offrendo condizioni economiche più interessanti.
I nuovi contratti si aprono nel segno della convenienza.
In fatto di conti correnti non è difficile trovare il migliore magari decidendo di consultare internet e le pagine realizzate dai comparatori on line.
Per poter fruire di un conto corrente adeguato alle esigenze e ai costi è importante fare attenzione a tutti i dettagli, da considerarsi nella fase precedente alla scelta.
Il mercato propone molti conti correnti a spese zero, soprattutto considerando le proposte on line.
Per questa tipologia di conto è importante avere la certezza di poter usufruire di un prodotto che è possibile gestire attraverso l’home banking, magari sfruttando le potenzialità di una app dedicata.
In fase di apertura di un conto corrente è importante controllare anche la presenza di una carta di pagamento, valutandone eventuali costi e tariffe.